Dislipidemie a Salerno

Diagnosi e Cura delle alterazioni del metabolismo dei grassi a cura del Dr. Antonio Casciello

Le Dislipidemie (comunemente note come colesterolo e trigliceridi alti) sono un’alterazione della quantità di grassi (lipidi) nel sangue. Sono condizioni insidiose e spesso asintomatiche. Se non trattate, sono tra i principali motori dell’Aterosclerosi, il processo che porta alla formazione di placche nelle arterie e, di conseguenza, a eventi cardiovascolari gravi come Infarto e Ictus.

Prevenire le dislipidemie con tempestività è essenziale per proteggere la salute del tuo cuore e dei tuoi vasi sanguigni.

Cosa sono le dislipidemie e perché sono pericolose

Le dislipidemie riguardano principalmente l’alterazione di tre componenti:

Colesterolo LDL (“Cattivo”): Quando è in eccesso, si deposita sulle pareti delle arterie, formando le placche.
Colesterolo HDL (“Buono”): Svolge un’azione di “spazzino”, favorendo lo smaltimento dei grassi da parte del fegato. Valori bassi sono considerati un fattore di rischio.
Trigliceridi: Sono la forma più comune di grasso nel corpo, usati come fonte di energia. Valori molto alti aumentano significativamente il rischio cardiovascolare e di altre complicanze (es. Pancreatite).
Le Cause: Possono essere legate a stili di vita errati (dieta, sedentarietà) o, in alcuni casi, a fattori ereditari (Dislipidemie Familiari) che richiedono un trattamento più aggressivo.

La diagnosi: Basta un semplice prelievo del sangue

Non essendoci sintomi evidenti (tranne in rari casi di ipercolesterolemie genetiche estreme che mostrano depositi di grasso sulla pelle, chiamati xantomi), l’unico modo per diagnosticare una dislipidemia è attraverso un semplice esame del sangue a digiuno: il Profilo Lipidico.

Cosa Devi Controllare:

Parametro	Valore Ideale (in generale)	Il Pericolo
Colesterolo Totale	< 200 mg/dL	Rischio cardiovascolare aumentato.
Colesterolo LDL	< 100 mg/dL (o molto meno se il Paziente è ad alto rischio)	Forma le placche aterosclerotiche.
Colesterolo HDL	> 40 mg/dL (uomo) > 50 mg/dL (donna)	Valori bassi riducono la protezione.
Trigliceridi	< 150 mg/dL	Associati spesso a Sindrome Metabolica e rischio vascolare.

Il Cardiologo curante valuterà questi valori personalizzando i valori ideali in base al tuo rischio cardiovascolare complessivo (tenendo conto di età, fumo, ipertensione, diabete, ecc.) per stabilire il tuo obiettivo terapeutico.

Il trattamento: Stile di vita sano e terapia farmacologica

Dieta Mirata: Ridurre l’apporto di grassi saturi (carne rossa, insaccati, formaggi grassi, burro) e di zuccheri semplici. Aumentare l’assunzione di fibre (legumi, avena, cereali integrali), frutta secca, pesce azzurro (ricco di Omega-3) e utilizzare olio extravergine d’oliva.
Attività fisica aerobica: Almeno 30-40 minuti al giorno per 4-5 giorni a settimana di esercizio moderato (camminata veloce, corsa, nuoto) aumentano l’HDL (“buono”) e aiutano a perdere peso.
Eliminazione del fumo e moderazione dell’alcol: Sono interventi che migliorano immediatamente il profilo lipidico e riducono l’infiammazione dei vasi.

La terapia farmacologica (quando è necessaria)

Se i cambiamenti nello stile di vita non sono sufficienti per raggiungere il tuo obiettivo di LDL, o se sei già considerato un paziente ad alto rischio (es. hai già avuto un infarto), il medico prescriverà una terapia farmacologica:

Statine: Sono i farmaci di prima scelta, potentissimi per ridurre drasticamente i livelli di Colesterolo LDL.
Ezetimibe: Agisce inibendo l’assorbimento del colesterolo a livello intestinale, spesso usato in combinazione con le statine.
Fibrati: Utilizzati principalmente per abbassare i trigliceridi molto alti.
Nuovi farmaci (Inibitori PCSK9 e altri): Iniezioni usate nei casi più gravi o nelle forme genetiche (Ipercolesterolemia Familiare) che non rispondono alla terapia tradizionale, per ottenere riduzioni eccezionali dell’LDL.

Non sottovalutare i tuoi valori

Le dislipidemie non danno preavvisi, ma sono un fattore di rischio che si accumula nel tempo. Avere un piano di cura personalizzato e monitorare i tuoi valori con l’aiuto di un professionista è l’unica vera prevenzione contro le malattie cardiovascolari.
Se non fai un check-up lipidico da tempo o pensi che i tuoi valori siano fuori norma, forse è il momento di agire.

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